Dopo la seconda estate più calda in quasi 200 anni di storia meteorologica delle Alpi orientali (ne abbiamo parlato qui), il mese di settembre appena concluso ci racconta un andamento decisamente diverso.
La temperatura media mensile ai 2203 m della stazione meteorologica automatica del Canin è stata di 5.3°C, e quindi inferiore al valore considerato normale nell'ultimo trentennio di riferimento 1991-2020 che è di 5.8°C, mentre risulta decisamente inferiore ai valori medi degli ultimi 10 anni
Il dato del settembre di quest'anno è peraltro del tutto confrontabile anche alla media riferita a tutta la serie storica 1851-2023 che è di 5.5°C. Di seguito i valori medi di alcuni trentenni di riferimento, quelli della serie completa e quelli degli ultimi 10 anni.
1851-1880 5.0°C
1961-1990 6.0°C
1981-2010 5.8°C
1991-2020 5.8°C
1851-2023 5.5°C
2010-2020 6.7°C
Le temperature medie mensili a settembre nel periodo 1851-2024. In evidenza i mesi di settembre più caldi (1961 e 2023) e quello più freddo (1912), oltre al 2024 evidenziato in arancione. Regressione lineare e curva della media mobile 11 anni completano il grafico.
Il mese di settembre pare essere quello ad aver subito le variazioni meno significative nel corso degli ultimi decenni dal punto di vista termico, nonostante il valore di quest'anno segua quello del 2023 che è stato il più caldo osservato assieme al 1961.
Davvero significativa la media del settembre 1912 che con -1.5°C risulta il settembre più freddo degli ultimi 173 anni almeno.
Il valore più basso registrato nel corso del settembre 2012 è pari a -4.1°C alle ore 5.00 del giorno 13, mentre il più alto di 15.7°C si è verificato alle ore 11.00 del giorno 1. Nell'immagine seguente le temperature registrate ogni 3o minuti in Canin nel corso del mese.
Temperature semi-orarie in Canin a 2203 m di quota a settembre 2024
Settembre 2024 ha portato ingenti precipitazioni sulle Alpi Giulie con 648 mm di pioggia totale registrata dalla stazione meteorologica di Sella Nevea. La giornata con maggior precipitazione il 27 settembre con 208 mm caduti tra le 00 e le 24, che si sommano ai 52 mm caduti nelle 12 ore precedenti per un totale evento di 262 mm.
Nell'immagine sotto le precipitazioni ogni 5 minuti ed i totali cumulati nel mese di settembre registrati presso la stazione meteorologica SMAS-A di Sella Nevea.
precipitazioni ogni 5 minuti e totale cumulato a Sella Nevea
Oltre alla pioggia si sono verificati 2 eventi nevosi di moderata intensità (foto sotto). Il primo nella seconda parte del 12 settembre in seguito al repentino calo termico associato ad una irruzione di aria artica (vedi immagine sopra). Lo spessore al suolo è stato mediamente di 10-15 cm alla quota della stazione meteorologica.
Immagine webcam SMA-A della mattina del 13 settembre dopo la nevicata del giorno precedente. La webcam è installata in seno al progetto planet watch by Enlaps vinto nel 2022
Solo una spolverata invece il 28 settembre dopo l'evento di pioggia intensa che ha scaricato 262 mm a Sella Nevea e circa 400 mm ad Uccea secondo i dati della protezione Civile FVG.
Non è quindi azzardato asserire che il mese di settembre, dal punto di vista termico, sia stato sostanzialmente anomalo rispetto all'andamento dei mesi del 2024 ed interrompe una lunga sequenza di mesi caldi, alcuni dei quali in maniera eccezionale.
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A cura di Renato R. Colucci
CNR - Istituto di Scienze Polari & Società Meteorologica Alpino-Adriatica
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